CIDI TORINO
Centro di Iniziativa Democratica degli Insegnanti
ART. 3 COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali. È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese.
La Costituzione Italiana è il nostro principale riferimento.
PRIMO PIANO
"Nuove indicazioni per la scuola dell’infanzia e primo ciclo di istruzione 2025" - Materiali del CIDI per il dibattito pubblico
Dalla pubbicazione da parte del MIM delle "Nuove indicazioni per la scuola dell’infanzia e primo ciclo di istruzione 2025. Materiali per il dibattito pubblico" si stanno susseguendo analisi e prese di posizione sul documento da parte di esperti disciplinaristi e associazioni professionali.
Anche il CIDI, a livello nazionale e nelle sue sedi territoriali, si sta confrontando al proprio interno e con altre realtà del mondo della scuola, prendendo la parola in modo critico sia nel metodo sia nel merito dei contenuti di queste "indicazioni" non più "nazionali", ma che hanno una chiara impronta nazionalistica nelle loro premesse e finalità educative.
Il CIDI Torino intende raccogliere in questa sezione i contributi al dibattito che verranno via via elaborati all'interno dell'associazione e che possono costituire...
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L'ATTUALITA' DI GIACOMO MATTEOTTI
Accade che sovente in ogni città italiana sia presente una via, un corso o una piazza, sovente centrale, dedicata a Giacomo Matteotti, che fu deputato del Psi dal 1919, 1922 e nel 1924. Sovente però il personaggio non è conosciuto nella pienezza delle sue sfaccettature. Federico Fornaro, in quanto storico, ha provveduto a scrivere una biografia profonda e articolata di questo politico, dal titolo "Giacomo Matteotti. L'Italia migliore", a cento anni dal suo omicidio per mano di sicari fascisti, avvenuto il 10 giugno 1924. Il suo corpo fu ritrovato il 16 agosto 1924 nei boschi di Riano, presso Roma e nel gennaio 1925 Mussolini rivendicò la responsabilità morale e politica del suo omicidio. Fornaro riesce a fornire di Matteotti un profilo del dirigente politico, da cui emerge un uomo di pensiero e di azione, un riformista convinto della necessità di una politica centrata sulla giustizia sociale, sulla libertà come principio ispiratore dello stesso agire politico, profondamente contrario alle guerre. Pubblichiamo questo articolo che Federico Fornaro ha gentilmente inviato al Cidi...
Continua a leggereINIZIATIVE CIDI
SEMINARIO DI FORMAZIONE "La democrazia come spazio di partecipazione politica attraverso la parola contro la violenza: l’esempio di Giacomo Matteotti e l’uso dei suoi discorsi a scuola"
Il CIDI Torino, la Fnism e il Centro studi Piero Gobetti con il patrocinio della Fondazione Giacomo Matteotti organizzano un Seminario di formazione per gli insegnanti della scuola secondaria di primo e secondo grado La democrazia come spazio di partecipazione politica attraverso la parola contro la violenza: l’esempio di Giacomo Matteotti e l’uso dei suoi discorsi a scuola DICEMBRE 2024 - APRILE 2025 PROGRAMMA DEI PROSSIMI INCONTRI INCONTRO DEL GRUPPO DI STUDIO E RICERCA DIDATTICA SU "GIACOMO MATTEOTTI E I SUOI DISCORSI" LABORATORIO CON GLI INSEGNANTI PER LA PROGETTAZIONE DI ATTIVITA' DIDATTICHE E PERCORSI CURRICOLARI 31 MARZO 2025, ore 16.00 – 18.00 CIDI Torino, Via Maria Ausiliatrice n. 45 e online A cura di Carmela Fortugno, Caterina Amadio, Grazia Dalla Valle Laura Meli, Maria Luisa Masturzo (CIDI Torino), Lorella Villa (CIDI di Cagliari) e Maria Grazia Alemanno (Fnism Piemonte) ISCRIZIONE LOCANDINA QUINTO INCONTRO DEL SEMINARIO “Parole al potere”: l’oratoria politica nella storia italiana dal 1861 al 1945 GABRIELE PEDULLA' Dire la politica:...
Continua a leggereESERCIZI DI PENSIERO
I TEMPI/LUOGHI DEI BAMBINI E DEI RAGAZZI: IL SE' SOCIALE
“Per poter cambiare la scuola occorre per prima cosa un esercizio di pensiero” (Riccardo Massa) ESERCIZI DI PENSIERO/2025-11 I TEMPI/LUOGHI DI VITA DEI BAMBINI E DEI RAGAZZI: IL SÉ SOCIALE La Famiglia e la scuola; ma i bambini e i ragazzi hanno anche bisogno di un tempo e di uno spazio che sia loro, in cui esercitare l’autonomia che stanno costruendo. Gli altri tempi/luoghi sono condizionati dal bisogno di tutela, ma la capacità di governare la propria libertà non si costruisce/raggiunge senza essere posti in situazioni in cui si è titolari esclusivi di responsabilità. Ecco perché serve un tempo di significativa esperienza di responsabilità verso sé e verso gli altri; nei diversi momenti dell’infanzia e dell’adolescenza serve per provarsi, per fare il punto sul proprio progetto di vita nel presente e nel futuro (per come è possibile prefigurarlo). L’immagine storica più immediata è quella del “cortile” (senza cadere nel rischio del ricordo nostalgico), dove, sotto gli occhi attenti, ma non invasivi degli adulti, i bambini potevano...
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