NON POSSIAMO DIRIGERE IL VENTO, MA POSSIAMO ORIENTARE LE VELE

“Per poter cambiare la scuola occorre per prima cosa un esercizio di pensiero” (Riccardo Massa)

ESERCIZI DI PENSIERO/5-2025

NON POSSIAMO DIRIGERE IL VENTO, MA POSSIAMO ORIENTARE LE VELE

 

La politica sulla scuola da diversi anni si sta orientando verso la dimensione funzionalista radicalizzando il solco tra i licei (scuola senza aggettivi) e gli istituti tecnici e professionali (scuole vocazionali, dosate sul mercato del lavoro). Si prospetta anche di intaccare l’unicità della scuola secondaria di primo grado per garantire forme di pre-orientamento.

Coerentemente si stanno confermando le modalità che storicamente segnano il fare scuola: da un lato la scuola trasmissiva e dall’altro la rinuncia al carattere rigoroso e sistematico dell’istruzione.

Da sempre ci opponiamo alla scuola trasmissiva che De Bartolomeis denominava “triade malefica” (spiegazione, studio-a-casa, interrogazione) ma la scuola che da anni si sta sviluppando come alternativa a quella trasmissiva, non è la nostra e comunque non riduce quella trasmissiva: si va verso la convivenza delle due scuole per certi versi opposte e per altri complementari.

L’orientamento di alcune innovazioni in corso (“tutto è scuola”, “la scuola da sola non ce la fa”, “la scuola deve legarsi maggiormente al lavoro per favorire la futura occupazione”, “centrare il cambiamento sull’innovazione digitale per superare il ritardo della scuola”, “ciò che conta è la relazione”) non va nella direzione di scuola che ci appartiene; ci pare sostanzialmente interna al modello OCSE. È facile trovare concetti come competenza, società della conoscenza, autonomia scolastica che possono assumere significati ambigui. 

Questo è la direzione del vento e non siamo in grado di modificarla.

Possiamo però orientare le vele per far fronte al vento contrario sostenendo e valorizzando la scuola che, pur con difficoltà, continua a costruire percorsi di istruzione per l’infanzia e l’adolescenza che abbiano come comune principio ispiratore l’umanizzazione culturale emancipativa per ogni singola persona, in un progetto di emancipazione sociale per essere consapevolmente e responsabilmente cittadini.

Per saper come orientare le vele bisogna partire dal senso della scuola. (6 continua)

 

Domenico Chiesa 

(31 gennaio 2025)